Cronaca

Nuova stretta in arrivo. A Roma saranno fermate tutte le auto

Attesa a breve la decisione del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, su nuove restrizioni per arginare l’epidemia di coronavirus. Possibile lo stop all’attività fisica all’aperto e agli spostamenti verso le seconde case. Da Palazzo Chigi emerge che alimentari e supermercati restano aperti nel weekend. Renzi chiede di non ridurre gli orari dei negozi.

Dai governatori del Nord continuano le pressioni per un giro di vite, mentre a Milano vengono schierati i militari per le strade, con 114 unità al momento nel capoluogo lombardo, troppo poche secondo il governatore Attilio Fontana. Salvini chiede di reintrodurre la leva per l’occasione. Intanto la Difesa emette un bando per nuovi medici militari. Appello del ministro Boccia: la Protezione civile chiederà alle Regioni l’invio di dottori volontari.

Dopo aver superato giovedì la Cina per numero assoluto di morti infetti da coronavirus, l’Italia aggiorna anche il record di vittime giornaliere (nel quale aveva già superato Pechino con le 475 di mercoledì). Nell’ultimo bilancio della Protezione Civile si registra un totale di 4.032 decessi da coronavirus, 627 in più rispetto alla giornata precedente.

Al 20 marzo sono 47.021 i casi totali registrati in Italia, con un aumento di 5.986 unità (pari al 14,6%) rispetto alla giornata di ieri.

Le persone che risultano attualmente contagiate sono 37.860, 4.670 in più, un altro record aggiornato dopo il massimo di 4.480 contagi segnato giovedì 19 marzo. Le persone guarite sono 5.129, con un aumento di 689 unità. Cresce di 157 unità il numero di pazienti in terapia intensiva, che sale a quota 2.655.

Articolo aggiornato alle 18:30 del 20 marzo 2020. Continua a seguire QUI le notizie in tempo reale.

  • 18:09

    Sommario

    In Lombardia record di decessi in un giorno: +381

    In Lombardia si registra un nuovo record di decessi di persone positive al coronavirus: 381 in un solo giorno, portando il totale a 2.549. A comunicare i numeri è stato l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, parlando dell’emergenza coronavirus. I decessi “continuano a crescere in maniera importante”, ha detto Gallera.

  • 17:44

    Nel Lazio si contano 1.008 casi di Coronavirus

    Il numero totale di casi Covid-19 nel Lazio è arrivato oggi a 1.008. Lo rende noto la Regione attraverso Facebook. Il numero di ricoverati fuori dalla terapia intensiva e’ pari a 537, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 47. In isolamento domiciliare sono 328, i deceduti 43 e i guariti 53. 

  • 17:21

    In Gran Bretagna e Spagna l’aumento di decessi è maggiore di quello italiano

    L’aumento di decessi causato dal coronavirus nel Regno Unito è più veloce di quello in Italia e ha una traiettoria simile a quella della Spagna. Allo studio delle curve di crescita dei decessi si sono dedicati vari giornali, tra i quali The Telegraph.

    In meno di un mese, il numero di persone che sono morte in Italia contagiate dal Covid-19 è pari a 3.405, ricorda il quotidiano britannico, e le morti superano gia’ quelle in Cina, dove ha avuto origine l’epidemia. Anche nel Regno Unito il bilancio delle vittime continua a crescere e ora e’ a quota 144: ma l’aumento della mortalita’ di mortalita’ nel Regno Unito, dove il primo decesso e’ avvenuto quindici giorni fa, e’ piu’ veloce che in Italia.

    Mercoledì scorso in Italia è stato registrato il maggior numero di decessi in un solo giorno da quando il virus ha iniziato a diffondersi, con 475 vittime, ma da allora il tasso di decessi e’ rallentato. Quando in Italia il numero delle vittime e’ cominciato a crescere, il tasso ha continuato ad aumentare giornalmente del 35%, ma nell’ultima settimana e’ sceso al di sotto del 20%. Al contrario nel Regno Unito si e’ registrato un aumento giornaliero dei decessi del 50 percento e in Spagna del 49 percento. Il giornale osserva che quando la Cina era allo stesso punto della pandemia dell’Italia – 23 giorni dopo la rilevazione della decima morte per il virus – l’incremento giornaliero del numero di decessi era del 23 percento.

    Ora il coronavirus continua a ‘correre’ in Europa e nessun Paese ha appiattito la curva, ma l’Italia sta riuscendo a rallentarla. Grazie alle misure di quarantena e di limitazione sociale messe in campo nella penisola, il numero di casi e’ aumentato del 171%; ma negli altri Paesi europei, dove le misure di contenimento sono minori e sono state adottate piu’ tardi, l’aumento del numero dei decessi e’ del 300% in Francia, del 500% in Spagna, al 550% in Germania e del 480% nel Regno Unito. 

  • 17:14

    Sperimentazione Tocilizumab, molte le richieste al Nord

    Le richieste di entrare nel protocollo sono centinaia e giungono da ogni parte di Italia, un numero che cresce di minuto in minuto. Molte arrivano dagli ospedali del Nord, dato che “e’ li’ che l’emergenza e’ piu’ forte”, come sottolinea Marilina Piccirillo, medico oncologo del Pascale che, da quando il suo collega Paolo Ascierto ha avuto l’intuizione di usare off label il Tocilizumab contro le complicanze del Covid 19, e’ al lavoro per mettere in piedi la sperimentazione anche 14 ore al giorno. E’ lei che, dopo aver scritto il protocollo di ricerca, insieme con i colleghi che compongono il comitato scientifico dello studio, da ieri, dopo l’ok dell’Aifa e del Comitato Etico dello Spallanzani, gestisce la raccolta dati. Lavora senza risparmiarsi perche’ il virus si combatte anche fuori dalle corsie, nei centri di ricerca, supportata dal suo capo, Franco Perrone, e dagli altri collaboratori dell’Unita’ Sperimentazioni Cliniche dell’Istituto dei tumori di Napoli, tra medici, study coordinator, data manager, informatici e farmacisti. E’ da queste stanze del secondo piano del day hospital che, in stretta collaborazione con AIFA, si analizzano i dati e, col tempo, si capira’ quali pazienti avranno maggiore beneficio dalla cura.
    “L’obiettivo dello studio e’ di ridurre la mortalita’ a un mese – spiega – il Tocilizumab viene somministrato ai pazienti ricoverati per polmonite da Covid. In particolare, nello studio di fase due, il trattamento viene somministrato a pazienti con stadio di malattia abbastanza iniziale, cioe’ non intubati o intubati da massimo 24 ore. Mentre nell’osservazionale verranno trattati anche i pazienti intubati da piu’ di 24 ore. Alla fine della fase due, in ogni modo tutti i pazienti potranno essere inseriti nella coorte osservazionale”. Il farmaco si somministra in vena al massimo per due volte, a distanza di 12 ore.
    Migliorano intanto le condizioni dei pazienti trattati al Cotugno dal 7 marzo scorso con il Tocilizumab. Dei due estubati ieri, uno e’ passato in reparto.

  • 16:55

    De Luca: “In Campania ci aspettiamo il picco ad aprile con 3mila casi”

    “Per la terapia intensiva, abbiamo proceduto autonomamente com Campania. Abbiamo fatto una gara in 24 ore per individuare imprese che sul territorio nazionale avessero una disponibilità moduli prefabbricati per questa esigenza”. Cosi il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in una diretta Facebook. “La gara se la è aggiudicata un impresa di Padova – continua De Luca – che si è impegnata a consegnare tre moduli da 24 posti letto, a Napoli, Caserta, Salerno, e poi ogni 10 giorni altri moduli di 24 per il Loreto Mare. Quindi il Loreto Mare nel giro di 30 giorni avrà 72 posti letto in terapia intensiva. La gara prevedeva non solo la struttura prefabbricata di terapia intensiva, ma anche completa di ventilatori polmonari”.

    “Ci siamo mossi per il picco di contagio che prevediamo ad aprile – prosegue – abbiamo chiesto a tutte le Asl, sulla base delle previsioni del picco fatta con esperti, di circa 3mila contagiati e 170 persone in terapia intensiva, di raddoppiare le previsioni di posti letto per ricoverati in condizioni non drammatiche e di posti di terapie intensive e sub intensive. Dobbiamo avere entro la prossima settimana i posti letto necessari, 460 posti per i ricoveri e 160 per le terapie intensive”.

    Al Piano Regionale Covid, ribadisce il presidente della giunta campana, partecipano l’ospedale dei Colli, Cotugno, Monaldi, Moscati di Avellino, Loreto Mare, Cardarelli nei due padiglioni M-S, l’ospedale di Scafati, Maddaloni, il Ruggi di Salerno, Daprocida Salerno, Boscotrecase, Pozzuoli, Frattamaggiore, Giugliano, l’azienda ospedaliera Federico II, Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, Sant’Angelo dei Lombardi, il presidio di Ariano, la Vanvitelli a Caserta, in parte il Santobono, San Pio a Benevento, ospedali minori di Salerno, Vallo, Polla, Eboli, Sapri, e, tra una decina di giorni, Agropoli. A tal proposito, De Luca bacchetta i sindaci. “Fino a qualche giorno fa – dice – si lamentavano che gli mettevamo in paese l’ospedale per il coronavirus, adesso lo chiedono tutti perche’ hanno capito che se metti l’ospedale dedicato vicino significa che le persone si salvano la vita”.

  • 16:41

    A Taranto hanno acceso i fuochi di San Giuseppe nonostante i divieti

    “Delinquenti festanti per aver aggirato ordini e regole”. Così il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, bolla quanti ieri sera, festa di San Giuseppe, in diverse aree periferiche, incuranti delle restrizioni di sicurezza per il Coronavirus, hanno egualmente acceso i tradizionali falò.
    “Tutte le forze dell’ordine compatte – dichiara il sindaco di Taranto – avevano tentato di dissuadere questa pratica illegale e inopportuna soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria, ma nulla. I delinquenti che nei giorni scorsi hanno aggredito le forze dell’ordine, che in piena emergenza coronavirus hanno tentato di scoraggiare ogni forma di assembramento, festeggiavano”.
    Per Melucci, “non si sono fermati davanti a imponenti interventi delle forze dell’ordine, non si sono fermati davanti a un virus spietato che si trasmette troppo facilmente e troppo velocemente. Non si sono fermati e hanno appiccato il fuoco e festeggiato. E allora – dichiara il sindaco di Taranto – ammettiamo il fallimento. Noi abbiamo perso e loro hanno vinto”.
     

  • 16:34

    Negozi chiusi in Veneto in deroga alla circolare

    Nella diatriba relativa alle aperture domenicali dei negozi l’ordinanza firmata oggi dal governatore del Veneto Luca Zaia che prevede la chiusura totale di tutti punti vendita la domenica (ad esclusione di farmacie, parafarmacie e ed edicole) funzionerà in deroga alla circolare nazionale che prevede invece l’apertura dei market. Le autorizzazioni relative alle aperture e chiusure dei negozi sono infatti di competenza locale (comunale per la precisione) quindi la Regione attraverso la sua ordinanza riuscirà a derogare la norma nazionale. Lo conferma la Regione Veneto

  • 16:12

    Spagna: 75 arresti in 24 ore per divieti violati

    In Spagna si registrano ben 75 arresti in 24 ore per violazioni delle norme di sicurezza per l’emergenza coronavirus e resistenza a pubblico ufficiale. Di questi, 55 sono stati operati dalla polizia e altri 20 dalla Guardia civile. Il dato rappresenta un’impennata dal momento che dall’inizio dell’emergenza c’erano stati in tutto 60 arresti.

  • 16:00

    De Luca: “Arcuri non manda ventilatori, li ho presi in Cina”

    “Avevo parlato con Domenico Arcuri in merito alle esigenze della Campania, sia per quanto riguarda le forniture da parte della Protezione Civile, che quelle di Consip. Mi era stato assicurato che entro il 20 marzo avrebbero mandato 225 ventilatori polmonari e i caschi. Sono arrivati solo 5 ventilatori”. Lo sottolinea il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante una diretta su Facebook. “La Campania – prosegue – ha bisogno di 400 ventilatori. L’impegno che avevano preso è saltato. Non è attivato nulla ad oggi. Ed è per questo che ci siamo attivati come Regione per una ricerca sul piano internazionale. Grazie ad Alessio Fasano dell’Università di Harward, attraverso canali scientifici si e’ attivato per trovare fornitori cinesi. Abbiamo acquistato 150 ventilatori, sperando nei tempi di arrivo dalla Cina. Stessa cosa per le mascherine, le abbiamo comprate autonomamente da aziende in Campania, un milione di mascherine Ffp2 e Ffp3 e 50mila mascherine chirurgiche da un’azienda di Nola”.

  • 15:44

    Gori: nel Bergamasco il numero dei decessi è 4 volte quello ufficiale

    “Ho chiamato una dozzina di sindaci per farmi un’idea: in quei comuni il numero dei decessi è all’incirca 4 volte quello ufficiale”. Lo ha detto al sito dell’Huffington Post il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori. “Molti anziani – ha spiegato – muoiono di polmonite a casa loro o nelle case di riposo, senza che nessuno abbia fatto loro un tampone, né prima né dopo il decesso”.

  • 15:36

    Misure più rigide in diversi Laender tedeschi

    Dopo la Baviera, che ha annunciato il ‘lockdown’, anche altri Laender tedeschi varano ulteriori restrizioni alla vita pubblica per contrastare la diffusione dei contagi da coronavirus. A cominciare dalla Bassa Sassonia, dove da domani sera dovranno rimanere chiusi tutti i ristoranti ed i caffè, mentre rimane aperta la vendita di generi alimentari.

    In Renania Palatinato, invece, sono vietati gli assembramenti “con più di cinque persone”. Chiuse anche ristoranti e osterie. Nel Baden-Wuerttemberg il divieto di assembramento scatta con gruppi di “oltre tre persone”, come annunciato dal governatore Winfried Kretschmann, con la sola eccezione delle famiglie. Controlli più rigidi anche per quanto riguarda l’ingresso nel Land.

  • 15:14

    Supermercati e alimentari resteranno aperti nel fine settimana

     I supermercati, gli ipermercati e i negozi di generi alimentari resteranno aperti durante il fine settimana. Lo rendono noto fonti di palazzo Chigi.

  • 14:58

    In Giordania coprifuoco da sabato

    Il governo giordano ha annunciato da domani mattina l’imposizione del coprifuoco per cercare di combattere la diffusione del coronavirus. La pena per chi violerà la misura restrittiva è “la detenzione immediata per un periodo non superiore a un anno”, ha sottolineato il sottosegretario ai media, Amjkad Adaileh. Sono esclusi coloro che lavorano nei servizi di emergenza. La misura comincerà domani alle 07:00 fino a nuovo ordine. Re Abdallah II giovedì ha varato un decreto che assegna al governo i poteri invocati in tempo di guerra. 

  • 14:48

    In Sardegna stop alle adozioni di cani, li usavano per passeggiare

    Con l’emergenza coronavirus le adozioni degli animali nei canili comunali sono state sospese anche in Sardegna e i veterinari garantiscono solo visite e operazioni chirurgiche urgenti. Lo stop serve a evitare che persone senza scrupoli possano ‘usare’ l’animale come scusa per aggirare l’obbligo di stare a casa, visto che è consentito uscire per portare a spasso i cani.

  • 14:28

    Contagi ancora in crescita nelle Marche

    Con 136 vittime, 842 persone ricoverate e 1.003 in isolamento domiciliare, la virulenza del coronavirus nelle Marche continua a essere crescente, sia pure con dinamiche che cambiano ogni giorno. I contagi sfiorano ormai le duemila unità e sono 45, come ieri, i pazienti finora dimessi dagli ospedali e monitorati nel periodo di quarantena a casa. Nella regione ci sono anche 4.934 casi in isolamento domiciliare, 141 più di ieri, dei quali 769 sintomatici (+46); tra coloro che sono a casa ci sono anche 446 operatori della sanità (+2). Il numero maggiore di contagi continua a essere nella provincia di Pesaro-Urbino, dove risiede il 55,5% dei 1.981 casi positivi delle Marche: sono 1.099, 116 più di ieri.

  • 13:14

    Sono 7 i deceduti in Valle d’Aosta con 258 positivi

    Salgono a 7 i deceduti in Valle d’Aosta a causa del coronavirus. Secondo i dati forniti dalla Regione, sono 258 i casi positivi. Di questi 64 sono ricoverati in ospedale, 11 in rianimazione, e 194 in isolamento domiciliare. Ad oggi sono 783 i tamponi effettuati e 2156 le persone in isolamento cautelativo.
    Ieri il presidente della Valle d’Aosta aveva firmato due ordinanze, che prevedono, tra l’altro, lo stop alle attività motorie e sportive all’aria aperta e il fermo dei cantieri.

  • 13:12

    114 militari saranno impiegati nei controlli a Milano

    In seguito alla rimodulazione dei servizi, decisa stamane in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la presenza degli Assessori Regionali Riccardo De Corato e Pietro Foroni, secondo le indicazioni del Ministro dell’Interno, 114 unità di militari dell’Esercito di Strade Sicure verranno impiegate direttamente nel controllo delle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19. Lo rende noto la Prefettura di Milano.

    In particolare, 34 unità sono già operative per il controllo dei passeggeri nelle stazioni ferroviarie. Da domani partiranno i nuovi servizi, insieme al potenziamento dei controlli da parte di tutte le forze di polizia.

    I servizi aggiuntivi, si afferma, si distribuiranno nella Città Metropolitana tenendo conto dei flussi di movimenti rilevati in questi giorni, delle segnalazioni pervenute dai sindaci e della incidenza territoriale del contagio. Nella giornata di ieri sono stati effettuati 11.944 controlli, 353 persone e 6 titolari di esercizi commerciali denunciati. Quattro gli esercizi chiusi con sanzione amministrativa.

  • 13:09

    Annullata la cerimonia alle Fosse Ardeatine con Mattarella

    A causa del persistere dell’epidemia di coronavirus, a quanto si apprende, la cerimonia alle Fosse Ardeatine a cui era prevista la presenza di Sergio Mattarella è stata annullata. 

  • 12:46

    Bollettino Spallanzani: 211 positivi, 19 con supporto respiratorio

    “I pazienti Covid-19 positivi sono in totale 211. Di questi, 19 pazienti necessitano di supporto respiratorio”. Cosi’ si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani. “Come da cronoprogramma, sono attive da oggi altre sei postazioni di terapia intensiva allo Spallanzani e cinque a Casal Palocco”.

    “I pazienti dimessi, che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del nuovo coronavirus sono 324. In giornata – viene precisato – sono previste ulteriori dimissioni di pazienti già negativi al primo test e comunque asintomatici”. Infine, l’ospedale romano spiega che “i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, compresa la Città militare della Cecchignola, sono a questa mattina 51”.

  • 12:23

    Koch Institut: “Mai immaginato una crisi di tale entità”

    “Ci troviamo tutti in una crisi di una dimensione che finora io stesso non avrei mai immaginato”. Lo ha detto Lothar Wieler, il presidente del Robert Koch Institut, il maggiore centro epidemiologico tedesco, dopo aver presentato il nuovo bilancio dei contagi in Germania, pari a circa 14 mila.

    “Io mi aspetto che adesso gli ospedali siano pronti. Devono essere pronti”, ha aggiunto Wieler. L’attuale numero di 31 vittime in Germania “presto cambierà”, secondo il capo dell’Rki, perché “siamo solo all’inizio dell’epidemia” che si diffonde con “una crescita esponenziale” dei contagi. Wieler ha ripetuto che si puo’ “rallentarne la diffusione solo se ci atteniamo alle regole: è necessario rispettare le distanze”.

    Rispetto alle cifre fornite dallo stesso Koch Institut, oggi si registrano in Germania 2958 casi di infezione in più rispetto a ieri. Stando al conteggio fatto dalla Zeit, che incrocia i dati dell’istituto di Monaco con le segnalazioni delle autorità dei vari Laender, l’attuale numero dei contagi è ancora più alto: 16.924 casi. 

  • 12:03

    in Spagna superati i mille morti, 19.980 contagi

    In Spagna si sono superati i mille morti per coronavirus. Lo ha annunciato il ministero della salute, precisando che i casi di Covid hanno raggiunto quota 19.980, 2.833 in piu’ rispetto a ieri (+16,5%), mentre i decessi sono cresciuti di 235, arrivando a 1.002. Sono 1.141 i pazienti in terapia intensiva

  • 11:47

    Altri 149 morti in Iran. Il totale sale a 1.433

    In Iran sono stati registrati altri 149 morti per coronavirus, portando il totale dei decessi a 1.433. La Repubblica islamica e’ il Paese piu’ colpito della regione.

  • 11:41

    Belgio: 462 nuovi positivi, 2.257 casi, 37 i morti

    Nella giornata di ieri il Belgio ha registrato 462 nuovi casi positivi di coronavirus, che porta il totale nel paese a 2.257. Lo ha annunciato il portavoce del ministero della sanità, Emmanuel Andre, nella conferenza stampa quotidiana sulla situazione dell’epidemia. Sale il numero delle vittime: ieri sono stati registrati 16 decessi, che portano il numero totale di morti a 37. Gli ospedali registrano un incremento dei ricoveri. Il totale dei pazienti in ospedale è salito a 837 persone, con un aumento di 203 unità rispetto alle 24 precedenti.

    Tra i ricoverati, 164 pazienti sono in terapia intensiva, di cui 114 sotto assistenza respiratoria. Secondo il ministero della Sanità, al momento gli ospedali sono al di sotto della soglia critica. “Oggi in Belgio ci sono 1.900 letti che sono equipaggiati di sistemi per ventilare e ci sono dei piani che stiamo mettendo in atto per aumentare questo numero”, ha detto il portavoce. “Oggi non siamo in una situazione in cui siamo al di sotto della capacità, ma anticipiamo una domanda che aumenterà nei prossimi giorni”, ha detto il portavoce. Dal 13 marzo 204 perone hanno potuto lasciare l’ospedale, di cui 48 ieri. Dall’inizio dell’epidemia 23.423 test sono stati realizzati, di cui più di 2.200 ieri

  • 10:43

    Rinviato il Festival di Cannes previsto a maggio

    Rinviato ufficialmente il Festival di Cannes, inizialmente previsto dal 12 al 23 maggio. L’annuncio sul sito ufficiale della rassegna cinematografica. “Diverse opzioni sono prese in considerazione – si legge – al fine di preservare la sua esecuzione, la principale è un semplice rinvio, a Cannes, tra fine giugno e inizio luglio 2020”. 

  • 10:14

    In Austria i casi salgono a 2.203, 10 le vittime

    In Austria i casi di Coronavirus sono 2.203, 360 in più rispetto al giorno prima. Le vittime sul territorio austriaco sono dieci. Il territorio più colpito è il Tirolo dove i dati ufficiali del ministero degli Interni di Vienna indicano 490 positività mentre per le autorità locali è attorno a 530. I tamponi complessivi effettuati sono stati 15.613.

    Il secondo Land con il più alto numero di persone positive e’ l’Alta Austria con 399 casi, seguito dalla Bassa Austria con 317, Stiria con 299, Vienna con 277, Vorarlberg con 179, Salisburgo con 141, Carinzia con 63 e Burgenland con 32. Da ieri sera ambasciate e consolati a Vienna non vengono più sorvegliati dalla polizia ma dall’esercito. Il dispositivo di assistenza dovrebbe inizialmente durare tre mesi.

    Fortemente ridotto il traffico all’aeroporto di Vienna Schwechat con l’Austrian Airlines che ha sospeso i voli regolari e sta effettuando voli di rimpatrio dei connazionali. Da lunedì sarà chiuso al traffico passeggeri l’aeroporto Kranebitten di Innsbruck che resterà operativo solo per eventuali emergenze. Tutti i 279 Comuni del Tirolo sono da considerarsi in isolamento almeno fino al 5 aprile. Non sono consentiti spostamenti se non nel comune limitrofo.

    Il pendolarismo per lavoro e il trasporto di merci sono permessi. Per il momento i parchi e gli spazi gioco in Austria dovrebbero restare aperti anche se il governo austriaco esorta la popolazione di mantenere la regola del metro di distanza; nelle prossime ore, pero’, non sono escluse nuove restrizioni. 

  • 10:12

    Quattro positivi tra medici e infermieri all’ ospedale di Siracusa

    Quattro persone, tra medici ed infermieri dell’ospedale Umberto I di Siracusa, sono risultate positive al coronavirus. Sono stati posti in quarantena, così come prevedono i protocolli sanitari, e con questo salgono a 5 i casi di Covid-19 nella struttura della città. Nei giorni scorsi, è risultato positivo al tampone un medico del reparto di Cardiologia dell’Umberto I, al punto da costringere l’Asp ad eseguire delle verifiche sui pazienti ed a sospendere nuovi ricoveri. Il medico potrebbe aver infettato i 4 nuovi positivi, in ogni caso l’azienda sanitaria ha già esteso i controlli ai loro familiari.

  • 10:09

    Parigi: “La Ue non si riprenderà se abbandona Roma”

    Il ministro francese delle Finanze, Bruno Le Maire, ha avvertito che “se l’Ue lascia cadere l’Italia, non si riprenderà più”. In un’intervista a LCI, il ministro ha esortato gli Stati membri a “unirsi” per fare fronte comune contro la crisi del nuovo coronavirus. “Se ognuno va per conto proprio, se lasciamo cadere determinati Stati, se diciamo all’Italia, ad esempio, gestisci da solo, l’Europa non si riprenderà”.

  • 08:58

    Cinque Regioni disposte a inviare medici in Lombardia

    In Lombardia potrebbero arrivare medici da altre parti d’Italia per fronteggiare l’emergenza coronavirus: “Oggi abbiamo avuto in questo senso la disponibilità da 5 Regioni d’Italia” e nello specifico da Trentino Alto Adige, Toscana, Molise e Puglia”, ha detto, intervenendo alla trasmissione Agorà (RaiTre), l’assessore al Welfare della regione Lombardia, Giulio Gallera, che si è scusato con la quinta Regione non citata perché in quel momento non si è ricordato il nome.

  • 08:56

    La Spagna ordina la chiusura di tutti gli alberghi

    Il governo spagnolo ha ordinato la chiusura degli hotel a eccezione di quelli messi a disposizione dei servizi sanitari. In una disposizione pubblicata nella Gazzetta ufficiale dello Stato, l’esecutivo ordina la sospensione dell’apertura al pubblico di tutti gli hotel e alloggi simili e di brevi soggiorni come roulotte, entro sette giorni, in tutto il Paese. Lo riporta El Pais. La fornitura di servizi di sorveglianza, sicurezza e manutenzione in questi stabilimenti è consentita, si legge nel testo. Vale un’eccezione per chi aveva un alloggio di lunga permanenza al momento della dichiarazione dello stato di emergenza ma le condizioni di isolamento devono comunque essere soddisfatte e non possono essere accettati nelle strutture nuovi clienti. 

  • 08:22

    Il Perù vuole l’ospedale di Wuhan

    Il Perù è in trattativa con la Cina per l’acquisto del famoso ospedale prefabbricato da mille posti letto costruito in 10 giorni a Wuhan per far fronte alla crescita esponenziale dei casi del nuovo coronavirus, che finora ha contagiato 234 persone e ne ha causate la morte di tre. “Abbiamo un contatto permanente con la Cina, perché sono gli esperti di Covid-19 e ci hanno parlato. Ricordate quell’ospedale da mille posti letto che è stato costruito in dieci giorni? Stiamo vedendo, attraverso l’ambasciata, la possibilità di acquisirlo”, ha annunciato la ministra della Salute, Elizabeth Hinostroza, citata dal quotidiano El Comercio nella sua edizione onlinea.

    L’esponente di governo ha spiegato che il governo peruviano sta valutando in quali aree del Paese potrebbe essere collocato, sfruttando il fatto che è un ospedale che può essere spostato perché rimovibile. “Una è Cusco, l’altra potrebbe essere Iquitos”, ha aggiunto il ministro. Cusco era la capitale dell’impero Inca ed e’ il cuore del turismo in Perù perché passaggio obbligatorio per visitare la mitica cittadella di pietra di Machu Picchu. A sua volta, Iquitos è la città principale dell’Amazzonia peruviana e allo stesso tempo una città segnata da sacche di povertà e scarsa sanità.

    Mercoledì il Perù aveva annunciato che la Cina, uno dei principali partner commerciali del paese andino, inviera’ medici e forniture mediche, ma e’ la prima volta che viene rivelato il potenziale acquisto dell’ospedale. Il Paese affronta un deficit di posti letto nella sanita’ pubblica e ha fino a 400 letti di emergenza per casi Covid-19.

    Le autorità hanno dichiarato lunedi’ uno stato di emergenza nazionale dal 16 al 31 marzo, messo in quarantena i 32 milioni di peruviani nelle loro case per due settimane e portato le forze armate sulle strade per prendere il controllo. Inoltre, martedì è stato decretato un coprifuoco notturno, dalle 20 alle 5, per rafforzare la misura dell'”isolamento sociale obbligatorio” della popolazione per mitigare i contagi della pandemia. 

  • 08:07

    Il Brasile vieta l’ingresso a chi arriva da Europa e Asia

    Il Brasile vieterà l’ingresso ai viaggiatori dall’Europa e da diversi Paesi dell’Asia del Pacifico a partire da lunedì, nel tentativo di fermare la diffusione del nuovo coronavirus. Lo ha reso noto il governo. La restrizione è prevista per 30 giorni e riguarda chi arriva da Unione Europea, Gran Bretagna, Islanda, Norvegia e Svizzera, nonché Cina, Giappone, Corea del Sud, Australia e Malesia che non sono residenti brasiliani o non hanno lavoro, famiglia o validi motivi per viaggiare

  • 08:03

    L’India vieta L’export di mascherine e ventilatori

    Il governo indiano ha vietato l’esportazione di mascherine, ventilatori e materie prime tessili per mascherine e tute. Il ministro del Commercio indiano, Piyush Goyal, ha confermato la notizia in un tweet e ha dichiarato che l’azione è stata presa nel “tentativo di utilizzare le risorse della nazione per il benessere dei cittadini indiani”. La notizia arriva un giorno dopo che il Paese ha emesso nuove linee guida, vietando l’atterraggio in India di tutti i voli passeggeri commerciali internazionali dal 22 marzo. La direttiva sarà in vigore per una settimana. Nel Paese ci sono più di 190 casi confermati e quattro morti

  • 07:54

    Effetto coronavirus sui consumi di energia: ”È come nel ’43”

    Effetto coronavirus sui consumi di energia in Italia. Secondo alcuni dati riportati da Il Sole 24 ore la brusca flessione del fabbisogno elettrico si starebbe facendo sentire soprattutto al Nord e nelle regioni a maggiore impatto sia virale che industriale, come Lombardia, Veneto, Emilia.

    La domanda di gas, petrolio e corrente elettrica sarebbe, secondo un sondaggio del giornale sui primi indicatori, sarebbe scesa di circa il 10% un livello che non si vedeva dalla Seconda Guerra mondiale.

    Secondo l’ad di A2A, Valerio Camerano, in Italia i consumi di energia elettrica sarebbero diminuiti “del 15%, mentre al Nord, la zona più colpita, del -25%”. Simone De Marchi, ad di Axpo Italia, contattato dal giornale, spiega che dagli anni ’40 “questa è la prima crisi dell’offerta e prevede che il settore delle aziende elettriche soffrirà anche i crediti deteriorabili che emergeranno tra un anno.

  • 07:50

    L’Arabia Saudita ferma il trasporto pubblico e i voli

    L’Arabia Saudita chiuderà tutti i voli nazionali e i trasporti pubblici – compresi autobus, taxi e treni – per 14 giorni come misura precauzionale per controllare la diffusione del coronavirus. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa statale Spa. La sospensione entra in vigore domani. Il Paese aveva già sospeso tutti i voli internazionali per due settimane a partire dal 15 marzo. L’Arabia Saudita ha 274 casi confermati di coronavirus, senza morti, secondo gli ultimi dati della Johns Hopkins University, che sta monitorando i casi  segnalati dall’Organizzazione mondiale della sanità e da fonti aggiuntive.

  • 07:18

    Rio De Janeiro chiude ristoranti e spiagge

    A Rio de Janeiro saranno chiuse spiagge e ristoranti per contrastare il diffondersi dell’epidemia di coronavirus. Lo hanno reso noto le autorità della città brasiliana

  • 07:16

    Altri 87 casi in Corea del Sud, 8.652 totali

    La Corea del Sud ha registrato altri 87 nuovi casi di coronavirus ieri. Lo hanno reso noto le autorità di Seul. Il totale dei contagi nel Paese è salito a 8.652.

  • 07:07

    Xi sente Putin, pronti collaborare con tutti

    La Cina è pronta a “lavorare con tutti gli altri Paesi” per intensificare la lotta globale contro la pandemia di coronavirus. Lo ha affermato il presidente cinese, Xi Jinping, nel corso di un colloquio telefonico con l’omologo russo, Vladimir Putin, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa cinese Xinhua.

    Pechino, ha assicurato Xi, è “disposta a compiere sforzi coordinati con la Russia e tutti gli altri Paesi per salvaguardare la sicurezza globale della salute pubblica. La Cina ha la fiducia, la capacita’ e la certezza di raggiungere la vittoria finale sull’epidemia” 

  • 06:31

    Nessun nuovo contagio in Cina,39 importati

    Per il secondo giorno consecutivo, in Cina non sono stati registrati nuovi casi di coronavirus. Secondo quanto reso noto dalle autorità sanitarie di Pechino, i 39 nuovi contagi sono tutti importati. I totale dei casi confermati in Cina e’ salito a 80.967, con 3.248 morti, di cui tre nella giornata di ieri

  • 06:29

    In Argentina tutti in quarantena fino al 31 marzo

    Il presidente argentino Alberto Fernandez ha ordinato la quarantena obbligatoria per tutti contro il coronavirus fino al prossimo 31 marzo. “Ci stiamo prendendo cura della salute degli argentini”, ha affermato Fernandez parlando alla nazione.(

  • 22:57

    In Brasile 7 morti e 621 casi

    In Brasile si registrano sette morti e 641 casi di coronavirus. La regione più colpita è lo stato di San Paolo, il più popoloso e industrializzato del Paese, con 286 contagi e 5 morti.

  • 22:50

    Mattarella chiama Gori: “Tenete duro”

    Questa sera il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto sentire telefonicamente il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. Il capo dello Stato ha espresso la sua “vicinanza e solidarietà al popolo bergamasco” invitando tutti a “tenere duro”. Al telefono con Gori Mattarella si è detto addolorato esprimendo tutta la sua vicinanza e solidarietà e ha ribadito di essere rimasto colpito dalle immagini della colonna dei mezzi dell’esercito che hanno portato fuori città una settantina di bare

  • 22:34

    Un’azienda di Brescia ha venduto mezzo milione di tamponi agli Usa

    Un cargo C-17 d’emergenza della Guardia nazionale americana ha portato negli Usa un carico di mezzo milione di tamponi per il coronavirus prodotti da un’azienda di Brescia. L’aereo è atterrato ieri notte all’aeroporto internazionale di Memphis. Il carico è stato rapidamente trasferito su un aereo commerciale e distribuito in tutti gli Stati Uniti, in modo da affrontare l’emergenza resa ancora più grave dall’assenza di kit per testare i pazienti. Lo ha confermato il portavoce del Pentagono, Jonathan Hoffman.

  • 21:57

    L’Arabia Saudita chiude le moschee di Mecca e Medina

    Per arginare la diffusione del coronavirus, l’Arabia Saudita ha chiuso anche le moschee delle città sante di Mecca e Medina, che durante il pellegrinaggio sono frequentate da milioni di persone. Le altre moschee del Paese erano già state chiuse. 

  • 21:37

    Fontana: c’è il rischio che non riusciremo a curare tutti

    “Mi spaventa il numero degli oltre duemila contagiati in una sola giornata, come pure i mille letti di terapia intensiva occupati”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso di Piazzapulita, su La7. “I nostri medici e infermieri sono allo stremo, non credo siano in grado di reggere ancora per molto. C’è il rischio che si arrivi a non poter curare tutti i malati, chi ci chiede aiuto”.

  • 21:12

    Fontana illustra a Conte le nuove richieste della Lombardia

    “Massiccio utilizzo dell’Esercito come presidio, insieme alle forze dell’ordine, per garantire il ferreo rispetto delle regole vigenti, partendo dalle ‘corsette’ e dalle passeggiate il libertà. Chiusura degli studi professionali e degli uffici pubblici, salvo per le attività indifferibili. Fermo dei cantieri. E, ancora, un’ulteriore limitazione delle attività commerciali”. Sono le richieste di cui il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha discusso, questa sera, con il premier Giuseppe Conte durante una telefonata che lo stesso governatore definisce “cordiale e costruttiva”. “Un colloquio – ha spiegato ancora Fontana – nel quale ho ancora una volta rappresentato al presidente del Consiglio la situazione sempre più grave che sta vivendo la Lombardia”. “Ci – aggiorneremo – ha concluso il governatore – nelle prossime ore per capire se e in quale direzione il Governo vorrà muoversi”. 

  • 20:15

    Di Maio: entro fine settimana 8 milioni di mascherine

    “All’Italia in questo momento servono decine di milioni di mascherine. Abbiamo sbloccato circa 8 milioni di mascherine che provenivano da diverse aree del mondo, stanno partendo da Egitto, Turchia, Germania e stiamo lavorando per sbloccarne due milioni in Brasile” e “altre in Ucraina”. Lo ha detto in diretta su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, assicurando che “entro la fine della settimana arriveranno otto milioni di mascherine”. 

  • 20:00

    In Francia più di 100 morti in 24 ore

    Il coronavirus ha ucciso in Francia 108 persone nelle ultime 24 ore. In totale le vittime sono 372. Il bilancio raddoppia ogni 4 giorni, hanno calcolato le autorità sanitarie. I casi registrati sono 10.995. 

  • 19:25

    In Europa oltre 100 mila contagiati (più dell’ Asia)

    In Europa, il numero dei casi di contagiati dal nuovo Coronavirus ha superato quota 100 mila. È quanto calcola l’AFP. Secondo le stime dell’agenzia francese, nel pomeriggio i casi complessivi del vecchio continente sono almeno 100.470, che comprendono anche 4.572 morti, e l’Europa ha superato i numeri dell’Asia, dove i casi sono 94.253 e le vittime 3.417. Il numero, si precisa, è inferiore alla realtà poiché la maggior parte dei paesi effettua test solo sui casi più gravi.

  • 19:01

    Boris Johnson: sconfiggeremo il virus in 12 settimane

    Il premier britannico, Boris Johnson, ha dichiarato che il Regno Unito “può sconfiggere il coronavirus nelle prossime 12 settimane”. Parlando a Downing Street, il primo ministro ha anticipato che il governo è in trattativa per acquistare “centinaia di migliaia” di tamponi.

    “Credo che la combinazione delle misure che stiamo chiedendo al pubblico di adottare e il miglioramento dei test e altri progressi scientifici ci consentiranno di invertire la tendenza nelle prossime dodici settimane”, ha affermato Johnson.

  • 18:59

    Positivo medico ‘a chiamata’ del carcere di Caserta

    Un medico che lavora come consulente esterno del carcere di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, è risultato positivo al Covid-19. Il medico non fa parte dell’organico medico interno della struttura. Si tratta di un medico generico che presta consulenza nell’istituto penitenziario ‘a chiamata’ per la valutazione medica dei singoli casi dei detenuti. Il medico negli ultimi tempi non ha avuto alcun contatto con i detenuti. Le persone venute a contatto con lui, tra cui un’infermiera, sono state sottoposte oggi a tampone e si attendono i risultati. Il carcere Uccella di Santa Maria Capua Vetere ha una capienza di circa 800 persone, e attualmente ci sono circa mille detenuti. 

  • 18:50

    L’Algeria ferma i trasporti pubblici

    L’Algeria fermerà da domenica tutti i trasporti pubblici, sia quelli interni che regionali, compresi i treni, nel tentativo di ridurre la diffusione dell’epidemia di Covid-19. Verrà inoltre lasciata a casa la metà dei dipendenti a casa con lo Stato che garantirà loro lo stipendio.

  • 18:30

    Gallera: l’ultimo miglio è il più difficile ma vinceremo

    “Come in una maratona gli ultimi chilometri sono più difficili ma ce la faremo e taglieremo il traguardo vittoriosi”. Con una metafora da podista l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera descrive la lotta contro il coronavirus, arrivata al suo momento più duro. “Sono passate quasi due settimane, siamo stati in isolamento e pensavamo che fosse sufficiente, invece il traguardo è qualche chilometro più in là. Dobbiamo stringere i denti” ha esortato nel corso di una diretta Facebook questo pomeriggio. Per questo la Regione ha intenzione di chiedere che siano ridotti “anche gli spostamenti per attività lavorativa” interrompendo o riducendo le ultime rimaste, “anche essenziali”. “È necessario che tutti abbiano un atteggiamento responsabile”, ha aggiunto, chiedendo di “stare lontani anche dal coniuge e dai familiari in caso di sintomi” anche di un semplice raffreddore.

  • 18:30

    In Gran Bretagna 137 decessi e 2.689 contagi

    È di 137 il bilancio dei decessi in Gran Bretagna a causa del nuovo coronavirus, con un aumento di 29 rispetto a ieri. Il numero dei contagiati è invece a 2.689.

  • 18:20

    Sono 300 i bambini positivi, nessuno è grave

    Sono 300 i bambini in Italia finora positivi al coronavirus, ma nessun caso grave. Lo ha detto il professor Alberto Villano, presidente della Società italiana di pediatria, nel briefing quotidiano con il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Angelo Borrelli, per fare il punto sull’epidemia nel Paese. Villani ha sottolineato che questa emergenza “non è un problema pediatrico”.

  • 18:20

    Estubati i due pazienti di Napoli trattati con il Tocilizumab

    Sono stati estubati e respirano da soli due dei pazienti trattati a Napoli con Tocilizumab come farmaco off label. I due fanno parte dei 16 contagiati da Covid-19 in terapia intensiva all’ospedale Cotugno e dei 5 trattati con il farmaco prodotto da Roche sulla base dell’intuizione dell’equipe dell’Istituto tumori Pascale guidata da Paolo Ascierto, corroborata dall’esperienza dei medici cinesi, prima dell’avvio oggi della sperimentazione legata al protocollo Aifa.

    Ora andranno in un normale reparto di degenza. Il Tocilizumab ha consentito loro di superare le difficoltà respiratorie connesse alla polmonite interstiziale subentrata per il coronavirus.

  • 18:05

    Fontana: discutiamo con il governo un ulteriore stretta

    “Stiamo discutendo con il governo se dare una ulteriore stretta con la chiusura di alcune attività professionali legate a servizi non essenziali, sarebbero comunque provvedimenti comunque armonizzati con le scelte prese dal governo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervistato a Pomeriggio 5.

    “Se i cittadini non capiscono questo principio che bisogna stare a casa questa sarà una agonia lenta e chissà quando finirà”, ha aggiunto.

  • 18:00

    L’Onu: “Risposta coordinata o milioni di morti”

    Milioni di persone potrebbero morire a causa del nuovo coronavirus, in particolare nei Paesi poveri, se gli sarà consentito di diffondersi senza controllo. È l’avvertimento lanciato dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che ha chiesto una risposta globale coordinata alla pandemia.

    “Se lasciamo che il virus si diffonda come un incendio – specialmente nelle regioni più vulnerabili del mondo – ucciderà milioni di persone”, ha detto. “La solidarietà globale non è solo un imperativo morale, è nell’interesse di tutti”, ha aggiunto, sottolineando la necessita’ di una risposta globale coordinata per contenere una “catastrofe sanitaria”.

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