Cronaca

Meno malati in terapia intensiva. Quasi 125 mila i casi totali

Sale a 124.632 il numero totale dei casi di coronavirus in Italia, 4.805 più di ieri, quindi trend di nuovo in lieve aumento visto che il giorno prima l’incremento era stato di 4.585 unità.

Calano invece i decessi giornalieri, 681 oggi contro i 766 di ieri. Sono 1.238 i guariti in un giorno (ieri 1.480). Per la prima volta, il totale delle terapie intensive occupate è minore di quello di ieri: 3.994 oggi, 4.068 24 ore fa, 74 posti occupati in meno.

Mentre i ricoveri ordinari salgono di 269 unità, portando il totale a 29.010. In isolamento domiciliare sono 55.270. Gli attualmente positivi dunque sono in tutto 88.274 (+2.886 rispetto a ieri), mentre i guariti complessivamente sono 20.996 e i decessi totali 15.362.​

  • 20:19

    In Francia sono morte 441 persone per coronavirus

    La Francia registra altre 441 persone morte dopo essere state contagiate dal coronavirus. Un numero, inferiore alle 588 vittime di ieri, che porta il totale dei morti a 7.560.

  • 19:52

    Gli Usa registrano più di 290 mila casi e 7.174 vittime

     E’ salito a 290.606 il numero di malati di Covid-19 negli Usa. Secondo il bilancio della Johns Hopkins University le vittimke sono 7.174. I casi registrati oggi sono 12.653.

  • 19:02

    Il sindaco di Rimini ha chiesto 1 miliardo per il turismo

     “Questa mattina ho parlato personalmente con il Ministro al Turismo, Dario Franceschini. Con lui al fianco, Regioni, Comuni, Anci, chiederanno oltre al ‘Cura Italia’ che prevede varie misure, una misura ad hoc, un provvedimento straordinario Turismo Italia”. Lo ha scritto su Facebook il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. “Un provvedimento per il comparto turistico, che si caratterizzerà per una fortissima immissione di liquidità per sostenere prima di tutto la domanda.

    Un miliardo subito di euro – spiega il primo cittadino – immesso rapidamente nel brevissimo periodo, cioè ora, intanto per attuare una ‘Card Turismo’ in grado di dare a ogni famiglia un bonus di 500 euro per trascorrere la vacanza negli alberghi, negli stabilimenti balneari, nelle strutture dell’ospitalita’ italiane, da usare nell’arco di un anno. Per città come Rimini, che hanno investito e stanno investendo sulla connessione mare/cultura, e’ un provvedimento fondamentale per alimentare l’intera filiera, dal balneare alla città d’arte e della cultura”, conclude. 

  • 18:32

    Presto a Pescara una cura con il plasma

    La sperimentazione con il Tocilizumab contribuisce ad alleggerire la pressione sull’ospedale di Pescara. Su quarantaquattro pazienti trattati precocemente, ovvero con il venticinque per cento di polmone compromesso ed una iniziale progressione del danno si e’ avuto un peggioramento in sei casi. L’ottantasei per cento e’ invece migliorato. In totale sono ottanta i pazienti Covid sintomatici trattati con Tocilizumab e a breve si potra’ avere un quadro scientifico sull’efficacia del farmaco. I dati sono stati resi noti da Giustino Parruti, direttore dell’Unita’ operativa complessa malattie infettive dell’Ospedale di Pescara e componente del Comitato tecnico scientifico istituito dalla Giunta regionale, alla redazione di “Sos Coronavirus”. Per la verita’, non l’unica strada di cura sperimentata a Pescara come spiega ancora Parruti: “Spero dopo la settimana di Pasqua di poter iniziare a trattare i pazienti in rianimazione con gli anticorpi neutralizzanti contenuti nel plasma dei donatori guariti. Si tratta di una scelta di spessore eccezionale, sulla quale sono molto ottimista”. Gia’ da lunedi’, sempre a Pescara potrebbe nascere un nosocomio dedicato ai Covid positivi, con una rianimazione dotata di quaranta posti letto. “Le strutture che stiamo realizzando – spiega Parruti – grazie alla vicinanza tra tutte le forze politiche, serviranno a lungo perche’ queste malattie emergenti e riemergenti avranno importanti colpi di coda, fino alla completa immunizzazione della popolazione”. Si vanno perfezionando anche i gruppi di continuita’ assistenziale per monitorare il gran numero di positivi in trattamento domiciliare e “qui – evidenzia Parruti – i medici di medicina generale stanno dimostrando di essere una componente essenziale del sistema. La Regione Abruzzo non ha dato loro la possibilita’ di una prescrizione autonoma ma speriamo di migliorare anche questo aspetto”. L’intervista integrale a Giustino Parruti e’ pubblicata su fb, tw, instagram e sul portale regionale

  • 18:22

    “Tendenzialmente costanti” i dati in Lombardia

    I numeri di contagiati nelle province lombarde sono “tendenzialmente costanti” rispetto ai giorni scorsi. A dirlo è l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, nel consueto aggiornamento dei dati nell’emergenza coronavirus. Bergamo rimane poco sotto i 10mila casi con 9588 positivi (+273 rispetto a ieri, un dato “leggermente piu’ alto” rispetto all’incremento del giorno prima che era stato +144); Brescia segue a ruota con 9180 contagiati (+166; ieri era +257).

  • 18:22

    Borrelli, importante calo terapie intensive

    Oggi per la prima volta registriamo un calo delle terapie intensive, 74 meno di ieri. E’ una notizia importante perche’ consente ai nostri ospedali di respirare, e’ il primo valore negativo dall’inizio dell’emergenza”. Lo ha detto il capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli nel punto stampa delle 18. “I deceduti – ha poi rilevato – sono in continua diminuzione: 681 oggi, il 26 di marzo abbiamo raggiunto il massimo con 969 decessi”

  • 18:18

    Diventa obbligatorio l’uso della mascherina in Lombardia

    Diventa obbligatorio, in Lombardia, uscire da casa coprendosi il naso e la bocca. Lo prevede un’ordinanza. “L’ordinanza del presidente della Regione – spiega una Nota – introduce l’obbligo per chi esce dalla propria abitazione di proteggere sé stessi e gli altri coprendosi naso e bocca con mascherine o anche attraverso semplici foulard e sciarpe. Gli esercizi commerciali al dettaglio già autorizzati (di alimentari e di prima necessità) hanno l’obbligo di fornire i propri clienti di guanti monouso e soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani”. 

  • 18:14

    In Lombardia 1.598 casi in 24 ore

    In Lombardia nelle ultime 24 ore si sono registrati altri 1598 casi di persone risultate positive al coronavirus. Dall’inizio dell’emergenza i casi positivi hanno raggiunto così quota 49118. Lo ha reso noto l’assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera. Ieri l’aumento dei positivi era stato pari a un +1455 rispetto al giorno precedente. 

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