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Lo scontro tra le due navi nel mare di Corsica
Lo sversamento di combustibile causato dalla collisione tra due navi in Corsica non minaccia l’Italia, secondo quanto afferma la Guardia costiera. “Le attuali condizioni di vento e corrente lasciano presumere che la macchia di idrocarburi non dirigerà nelle prossime ore verso le acque territoriali italiane”, si legge in un comunicato.
A tre giorni dalla collisione tra il traghetto ‘Ulysse’ battente bandiera tunisina e una porta container battente bandiera cipriota a 15 miglia da Capo Corso, che ha provocato una fuoriuscita di combustibile per una stima di 600 metri cubi, la Guardia costiera, sotto il coordinamento delle autorità francesi e in ottemperanza al piano internazionale d’intervento antinquinamento Ramogepol, continua le attività di monitoraggio con mezzi aerei e navali.
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