Cronaca

Le parole che ci mancano. Viaggio nelle banalità che non diciamo più

Quando l’hashtag è quello giusto non c’è modo di tenere a bada la fantasia degli italiani; specie su Twitter, che a dispetto dei numeri che lo danno da anni in calo tra tutti i maggiori social, resta comunque un luogo altro con un linguaggio altro.

Ma soprattutto, resta il luogo della freddura, che ne coccola le caratteristiche. Una freddura ti lascia di ghiaccio (ovvio), una freddura è breve, una freddura non esplode come una bomba ,ma taglia come una lama. Non è un caso se i maghi della satira di Spinoza, proprio su Twitter abbiano trovato il loro ambiente social più confortevole per le loro battutacce geniali. E non è nemmeno un caso che l’hashtag #frasidiprima abbia in poche ore fatto breccia nella fantasia degli utenti arrivando al terzo posto dei trend topic della piattaforma, dando luce al talento di “battutari” innato negli italiani.

Ma non è tutto, chiaramente c’è chi in questo hashtag ci trova anche qualcosa di più filosofico, nostalgico, e d’altra parte, vivendo come collettività, a livello globale, una quarantena che non sappiamo né esattamente quando finirà, né che mondo, quando finirà, ci aspetta fuori dalla finestra, era ovvio toccasse le corde più sentimentali del Paese.

Post simili: