Le colonne sonore più belle in Piazza Duomo con la Filarmonica della Scala

AGI – Le note delle più belle colonne sonore del cinema risuoneranno in piazza del Duomo il prossimo 5 giugno, per il tradizionale concerto che la Filarmonica della Scala regala alla città.

Sotto le guglie della Cattedrale sarà eseguita una fantasia cinematografica tra i ritmi brasiliani di Milhaud e le melodie più amate di John Williams, Nino Rota e John Adams: lo stesso identico programma del concerto che l’anno scorso fu annullato last second, a causa di un memorabile temporale estivo.

Facendo gli scongiuri quest’anno è stato previsto un giorno di recupero in calendario, il 7. Sul podio il maestro Riccardo Chailly, con la partecipazione consolidata di Emmanuel Tjeknavorian al violino (che dal 2024 è alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano come direttore musicale) per una serata che si preannuncia magica, e che sarà trasmessa come di consueto anche in diretta su Rai 5, Rai Play e Arte a partire dalle 21.15.

L’appuntamento open air con la Filarmonica della Scala, arrivato alla dodicesima edizione vedrà il matrimonio tra musica sinfonica e grande cinema attraverso brani e autori che hanno accompagnato la storia della settima arte. Emmanuel Tjeknavorian è solista per la suite dal balletto Le boeuf sur le toit op. 58 di Darius Milhaud, trionfo di ritmi e colori carnevaleschi su temi popolari brasiliani, che reca “Fantasia cinematografica su motivi sudamericani” nel sottotitolo e che Milhaud avrebbe voluto come colonna sonora di un film di Charlie Chaplin.

Dopo il concerto straordinario del dicembre 2022 tornano sui leggii della Filarmonica le pagine di John Williams, dal celebre tema del violino da Schindler’s List affidato ancora al lirismo di Tjeknavorian, a Adventures on Earth, da E.T. l’extra-terrestre e a Scherzo for Motorcycle and Orchestra da Indiana Jones. Chi rappresenta un pezzo di storia musicale e cinematografica mondiale è sicuramente Nino Rota, di cui sarà eseguita la suite e una selezione di ballabili da Il Gattopardo di Luchino Visconti. In apertura l’energia creativa di Lollapalooza di John Adams, divertimento musicale sulla parola che dà il titolo al brano: “cosa fenomenale, straordinaria” nello slang americano.

“Con Emmanuel negli anni si è creata una grande intesa, le nostre idee interpretative sono molto vicine. Per quanto sia un po’ egoistico, mi fa piacere che Emmanuel dica che ormai suona il violino solo se glielo chiedo io – ha detto Chailly, direttore principale della Filarmonica della Scala, durante la ocnferenza stampa -. Cominceremo il programma con Lollapalooza di Adams, che sprigiona un’energia incontenibile contenuta nel ritmo della parola stessa. Le boeuf sur le toit di Milhaud, che suoniamo insieme a Emmanuel, è permeato da circa trenta temi di musica popolare brasiliana, tanto facile all’ascolto quanto impervio nell’esecuzione. Poi due brani di Nino Rota, che io adoro, e nei confronti del quale abbiamo tutti un debito artistico, e la grande musica di John Williams”.

Giovanni Hänninen – Concerto al Duomo di MIlano

A proposito di Rota, l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi ne ha approfittato per fare una promessa: “mi impegno a dedicare qualcosa a questo grandissimo artista prima della fine del mio mandato. E sarebbe bello se in quell’occasione fosse presente Chailly e almeno parte della Filarmonica”. Un’idea che ha trovato l’immediato consenso generale. Tornando alla serata, Emmanuel Tjeknavorian, violinista e direttore d’orchestra, ha scherzato sul fatto di aver avuto un anno in più per esercitarsi, dopo la cancellazione del concerto: “Le boeuf sur le toit è molto difficile, devi studiarlo molto perché nessuno deve avere il sospetto della sua difficoltà, l’orchestra deve solo divertirsi. Io mi diverto molto e non vedo l’ora di suonare questo concerto”.

Il Concerto per Milano – realizzato con il Patrocinio del Comune di Milano – è sostenuto dal Main Partner UniCredit, dallo Sponsor Allianz e da Esselunga. Quest’anno Concerto per Milano è in collaborazione con il Milano Film Fest, diretto da Claudio Santamaria, che dal 5 all’8 giugno 2025 presenta un ricco palinsesto dedicato al cinema tra talk, proiezioni, retrospettive e mostre dedicate a ogni tipo di pubblico.