
Natale amaro per i lavoratori di un’azienda di Marnate, nel Varesotto, la Hammond Power Solutions, controllata dall’omonima multinazionale canadese attiva nella produzione di trasformatori. Alla vigilia delle feste i 40 dipendenti dello stabilimento hanno ricevuto il cesto natalizio, ma immediatamente dopo anche la comunicazione del licenziamento.
Alla base della decisione, secondo quanto scrive la stampa locale, un cambio di strategie della casa madre, che in Italia opera attraverso due stabilimenti, quello di Marnate, dove c’è anche la sede per l’Europa, e un altro a Meledo, nel Vicentino.
Il gruppo è quotato alla Borsa di Toronto, è leader di mercato nel Nord America e ha stabilimenti anche negli Usa, in Messico e in India. L’azienda si chiamava in origine Marnate Trasformatori, ed era stata acquisita dai canadesi sei anni fa. I rappresentanti sindacali avevano in programma un incontro con i dirigenti per discutere del contratto, ora invece dovranno negoziare con la società la nuova situazione, in un incontro previsto dopo le festività.
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