Cronaca

Il coronavirus ha ucciso 50 medici. In Italia quasi 100 mila casi

Sono 97.689 i casi totali di coronavirus in Italia, un aumento di 5.217 unità rispetto a ieri: un discreto calo nella crescita, visto che ieri l’aumento era stato di 5.974.

Tra questi 8.358 sono operatori sanitari, secondo il dato aggiornato fornito dall’Istituto Superiore di Sanità, cui si aggiunge l’elenco delle vittime tra i medici stilato quotidianamente dalla Fnomceo, la federazione degli ordini dei medici, che fissa il totale a 50. 

Nel dettaglio, sono 73.880 gli attuali positivi (+3.815 contro il +3.651 di ieri, ma il dato era condizionato dall’aumento record dei guariti che vanno a sottrarsi dagli attualmente positivi), 13.030 i guariti (+646 contro appunto il +1.434 di ieri), e 10.779 decessi, anche qui in calo rispetto a ieri: +756 contro +889. Dati positivi condizionati dai numeri lombardi, dove i contagi sono saliti di 1.592 unità contro le 2.117 di ieri. Nel dettaglio, 27.386 sono le persone ricoverate (+710), 3.906 quelle in terapia intensiva (+50) e 42.588 in isolamento domiciliare (+3.055). 

Nel dettaglio, come riportato dalla Protezione Civile, i casi attualmente positivi sono:

  • 25.392 in Lombardia,
  • 10.535 in Emilia-Romagna,
  • 7.251 in Veneto,
  • 7.268 in Piemonte,
  • 3.160 nelle Marche,
  • 3.786 in Toscana,
  • 2.279 in Liguria,
  • 2.362 nel Lazio,
  • 1.556 in Campania,
  • 1.293 nella Provincia autonoma di Trento,
  • 1.432 in Puglia,
  • 1.141 in Friuli Venezia Giulia,
  • 1.034 nella Provincia autonoma di Bolzano,
  • 1.330 in Sicilia,
  • 1.169 in Abruzzo,
  • 897 in Umbria,
  • 539 in Valle d’Aosta,
  • 582 in Sardegna,
  • 577 in Calabria,
  • 197 in Basilicata
  • 100 in Molise. 

  • 20:35

    Il virus ha ucciso 50 medici italiani

    Sono 8.358 gli operatori sanitari rimasti contagiati dal coronavirus in Italia dall’inizio dell’emergenza. È il dato aggiornato fornito dall’Istituto Superiore di Sanità, a cui si aggiunge l’elenco delle vittime tra i medici stilato quotidianamente dalla Fnomceo, la federazione degli ordini dei medici, che fissa il totale a 50. 

  • 19:51

    Sedici morti in una casa di riposo di Pavia

    Sedici vittime in tre settimane. Il drammatico bilancio dei numeri non lascia dubbi alla casa di riposo “Sassi” di Gropello Cairoli (Pavia) dove hanno perso la vita 15 degenti e un’infermiera di 64 anni risultata positiva al coronavirus. Per gli anziani ospiti della Rsa i sintomi sono quelli riconducibili al Covid-19 anche se non si è potuta accertare la natura della malattia non essendo stati eseguiti i tamponi.

  • 19:20

    Quasi mille morti nello stato di New York

    Sono 59.513 i contagiati nello stato di New York, 965 i decessi, cioè un terzo dei morti in tutti gli Stati Uniti e in crescita di 237 rispetto a ieri. Secondo i dati nazionali, i pazienti positivi nel Paese sono 129.767, i deceduti 2.316, inclusi quelli dello stato di New York. I numeri sono stati forniti dal governatore dello stato, Andrew Cuomo, che ha annunciato l’estensione al 15 aprile di un divieto di circolazione per i lavoratori non essenziali. È stato, intanto, sviluppato un test sul virus meno invasivo.

  • 19:00

    Borrelli, il numero dei tamponi è nel trend

    “Il numero dei tamponi prosegue nel trend dei giorni scorsi, non vedo particolari difficoltà e criticità”. Lo ha sottolineato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli nel punto stampa. 

  • 18:44

    Subito i 400 milioni per i buoni spesa

    La ripartizione dei 400 milioni ai Comuni per i buoni spesa per le famiglie bisognose le cui difficoltà sono aumentate per l’isolamento sarà determinata in base alla quantità di popolazione e della distanza del valore di reddito pro capite di ciascun comune rispetto a quello generale della popolazione. Questi fondi vengono gestiti attraverso dei buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari. La gestione di questi buoni sarà a cura dei servizi sociali che normalmente erogano questi tipi di provvidenze, e i comuni potranno avvalersi anche del terzo settore per acquisto e distribuzione delle derrate. 

  • 18:38

    Il contagio in Lombardia è partito da una balera e dalla fiera del fieno

    I contagi in Lombardia tra le zone di Orzinuovi e Codogno sono avvenuti in una Fiera del fieno e in una balera. Lo ha affermato l’assessore al welfare della Regione dando conto del lavoro di ‘contact checking’ effettuato. “Se oggi possiamo ricollegare Orzinuovi a Codogno – ha detto – è perché qualcuno è andato a capire come poteva essere che ci fosse ad Orzinuovi un focolaio cosi’ lontano da Codogno ed abbiamo capito che c’era stata la fiera del fieno e c’erano persone che da Codogno sono andate lì.

  • 18:26

    Esperta Gb, non torneremo alla normalità prima di sei mesi

    Jenny Harries, vice Medical officer della Gran Bretagna ha detto che la vita non tornerà alla normalità prima di almeno sei mesi. Harries ha detto che le attuali misure di chiusure e confinamento saranno riesaminate fra tre settimane, ma ha avverrtito che se venissero tolte troppo presto l’epidemia riprenderebbe forza. 

  • 18:18

    Attenti alle truffe dei falsi buoni spesa

    Nemmeno il tempo di prevedere aiuti alle famiglie in difficoltà e già parte la prima truffa online. La Polizia di Stato attraverso il suo profilo Twitter mette in guardia gli utenti da un’offerta di “falsi buoni per i supermercati” veicolata attraverso il servizio di messaggistica “WhatsApp”. “La crisi italiana porta a tutti i cittadini buoni regalo alimentari per un valore di 200 euro”, promette l’annuncio-civetta corredato dai loghi, ovviamente piratati, di alcune famose griffe della grande distribuzione e da alcune righe di testo (in un italiano incerto, come caratteristico di queste fake). L’invito finale è a compilare un semplice questionario ma “se cliccate – avverte la Polizia – rischiate di fornire vostri dati sensibili”.

  • 18:11

    Borrelli ringrazia il presidente albanese

    “Grazie al popolo albanese e al presidente Rama per le parole con cui ha commentato la partenza di medici e infermieri, ha dimostrato la vicinanza non solo geografica con il nostro paese rinnovando un rapporto reciproco con la protezione civile che va avanti da anni. L’anno scorso quando ci fu un terremoto devastante il nostro sistema è intervenuto a supporto”. Lo ha sottolineato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli nel punto stampa. 

  • 18:04

    Gallera, in futuro tutti con mascherina come in Cina

    “Da qui ai prossimi mesi probabilmente dovremo immaginare un modo di vivere diverso, dovremo andare tutti in giro sempre con la mascherina e sulla base di quello che succede in Cina scaglionare la nostra vita sociale per un numero significativo di mesi”. Lo ha affermato l’assessore al Welfare Giulio Gallera, in conferenza stampa.

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