AGI – È partita da Catania una nuova missione della Freedom Flotilla diretta a Gaza, dopo quella della Conscience, nave umanitaria bombardata da droni. Si tratta della “Madleen”, un’imbarcazione che gli organizzatori assicurano “piccola ma potente“.
L’imbarcazione ha preso il largo dal porticciolo catanese di San Giovanni Li Cuti, preceduto da una serie di manifestazioni alle quali hanno partecipato, tra gli altri, l’attivista contro il cambiamento climatico Greta Thunberg e Liam Cunningham, attore ne Il Trono di Spade.
Sommario
Una missione simbolica contro l’assedio a Gaza
“Gli aiuti umanitari a bordo dell’imbarcazione non sono tanti, non si tratta di una nave umanitaria – hanno spiegato questa mattina gli organizzatori della missione – poiché ciò che ci interessa è spezzare l’assedio al quale è sottoposta Gaza”.

A bordo vi sono 12 persone, tra le quali la stessa Thunberg. Tra gli aiuti umanitari, aiuti salvavita che il Madleen “riesce a portare”, vi sono “latte in polvere, forniture mediche e altro ancora”.
Rotta pacifica nel rispetto del diritto internazionale
“Parte – spiegano gli attivisti – dalle acque territoriali europee navigando interamente attraverso acque internazionali verso le acque palestinesi al largo di Gaza. Disarmato e nonviolento, ‘Madleen’ non rappresenta una minaccia. Naviga nel pieno rispetto del diritto internazionale. Qualsiasi attacco o interferenza sarà un attacco deliberato e illegale ai civili“.
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