Stile di vita

Ritorna ad Avellino l’Irpinia Mood Food Festival

AGI – Due anni di stop per Covid e ora si ricomincia. Dall’1 al 14 settembre torna la sesta edizione dell’Irpinia Mood Food Festival, che attira nel centro di Avellino chef, produttori, cucina della memoria, attimi di discussione e riflessione accompagnati dalla musica. A proposito, ci sarà anche lo chef Joe Bastianich in versione rigorosamente musicale, tra jazz e country blues, che si esibirà con la folk band napoletana “La terza classe”. Il 28 agosto ci sarà un evento in anteprima – Pummarole – è invece dedicato all’arte di fare la salsa al pomodoro. Un laboratorio esperienziale aperto (declinato anche per i più piccoli, alle ore 10), denso di cultura popolare e familiare.

L’Irpinia è però anche quella del Fiano di Avellino, del Greco di Tufo e del Taurasi, tre delle principali Docg vitivinicole, prodotti di una terra che ha molto da dire di sé anche in forza delle sue ricchezze gastronomiche. Produzioni agricole e artigianali comprese, che in Campania rappresentano una sorta di totem della “buona memoria” culinaria, come lo possono essere prodotti come la soprassata, il broccolo aprilatico, la castagna, il tartufo nero o i formaggi di Carmasciano, che hanno conquistato anche i menù dei grandi ristoranti e delle rinomate pizzerie.

Il filo conduttore di questa sesta edizione dell’Imff è “Denominazione d’Origine”, dedicato a chi parte e torna, a chi resta, alle radici, al ritorno alle origini e alle tradizioni. Il programma è ricco, ed è stato costruito dallo chef irpino Mirko Balzano, direttore artistico del festival. Avrà diverse articolazioni: la cucina, la musica, la discussione.

Ogni sera, 7 chef prepareranno 7 ricette “dimenticate”, piatti della memoria irpina ormai quasi scomparsi, tutti realizzati con materie prime locali di qualità. Tra i nomi coinvolti, cuochi e cuoche che danno lustro alla regione da tempo, come Marianna Vitale, Gioi Della Bruna, Antonio Pisaniello, Cristian Torsiello, Giovanni Mariconda, Pasquale Torrente, ma anche professionisti in arrivo da “fuori”, come Antonello Magistà, patron e sommelier del Pashà di Conversano.

l’Irpinia Mood Food Festival nasce a partire dall’anno 2015, e le prime cinque edizioni per cinque hanno portato in Corso Vittorio Emanuele, salotto buono e principale del capoluogo irpino, Avellino, proposte culinarie di qualità con ricette “di strada”, vini, artigiani, performance artistiche e, soprattutto, un fitto pubblico: 45 mila le presenze conteggiate solo nel 2019, l’ultima edizione prima dello stop per la pandemia.

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