Mediterranea / Twitter
La nave Mare Jonio della Ong Mediterranea
Sono stati sbarcati nella notte a Lampedusa e trasferiti nell’hotspot locale i 70 migranti salvati dalla capitaneria di porto dell’isola. I migranti, eritrei, ghanesi e siriani e per lo più minori e donne, erano stati avvistati a 18 miglia da Lampedusa dalla nave Mare Jonio del progetto Mediterranea mentre si trovavano su un gommone di 8 metri in avaria.
70 vite salvate dalla guardia costiera italiana e al sicuro nel porto di Lampedusa. Siamo felici di apprendere che, dopo una notte di monitoraggio e segnalazioni, queste persone siano in salvo in Italia. La missione di #MareJonio continua. #savinghumans https://t.co/WMv8y4idbb pic.twitter.com/kNXgQ9hjWL
— Mediterranea Saving Humans (@RescueMed) 13 ottobre 2018
La Guardia costiera li ha poi soccorsi mentre erano a cinque miglia dall’isola, dopo un rimpallo di responsabilità tra autorità italiane e maltesi iniziato nel tardo pomeriggio di ieri, dopo il primo Sos lanciato dalla nave Mare Jonio. Subito visitati da un medico, i migranti sono in buone condizioni fisiche, compresi due bambini arrivati con le madri. Il loro viaggio dalla Libia era durato 35 ore a bordo di un’imbarcazione con una linea di galleggiamento bassa che sarebbe probabilmente affondata se il mare non fosse stato calmo.
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