Cronaca

La sorpresa di Mattarella in una scuola nella chinatown romana

bambini scuola mattarella

Visita a sorpresa questa mattina di Sergio Mattarella alla scuola Manin al quartiere romano dell‘Esquilino, da molti considerato la Chinatown della Capitale. L’istituto ha classi di materna, elementare e media e si contraddistingue per la sua multiculturalità (tra il 40 e il 50 per cento di alunni di nazionalità non italiana anche se nati in italia) essendo l’Esquilino quartiere a forte presenza di immigrazione, specialmente cinese.

Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, ha visitato alcune classi, si è intrattenuto con i bambini e i docenti, e un gruppo di ragazzi delle medie – di diverse nazionalità – ha cantato l’inno di Mameli. Domenica scorsa il presidente della Repubblica aveva inviato al presidente cinese Xi Jinping un messaggio di solidarietà e disponibilità si collaborazione, oggi con la visita alla scuola Mattarella ha compiuto un gesto distensivo e simbolico anche nei confronti della comunità cinese residente da anni in Italia.

Sul tema delle discriminazioni ai danni della comunità cinese è intervenuto anche il premier Giuseppe Conte. “In questi giorni nelle scuole alcuni ragazzi cinesi sono oggetto di discriminazione. Eppure la corretta informazione ci porta a dire che sono reazioni sciocche, non ci sono rischi legati alla componente etnica”, ha detto Conte intervenendo alla presentazione della campagna nazionale ‘Giovani ambasciatori contro il bullismo e il cyber disk in giro per l’Italia’, promossa dal Moige. “Bisogna stare molto attenti perché dalla distrazione iniziale si creano forme di discriminazione molto insidiose”, ha aggiunto il premier. 

Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it

Post simili: