Cultura

La Giovanna d’Arco non binaria che sgomenta i circoli cattolici britannici

AGI – Il Globe Theatre di Shakespeare sta ricreando la storia di Santa Giovanna d’Arco in una produzione imminente chiamata “I, Joan”, in cui l’eroina cattolica francese sarà ritratta come un personaggio “queer” non binario che si riferisce a se stessa con il “loro” .

La notizia ha provocato la reazione dei circoli cattolici, con molti che si sono rivolti a Twitter per esprimere il loro sgomento, dicendo che l’interpretazione sminuisce la vita eroica di Giovanna d’Arco e cancella la dignità della femminilità.

Il Globe ha annunciato la sua decisione in un tweet: “La nostra nuova commedia I, Joan mostra Joan come un leader leggendario che usa i pronomi “loro/loro“. Non siamo i primi a presentare Giovanna in questo modo e non saremo gli ultimi. Non vediamo l’ora di condividere questa produzione con tutti e scoprire questa icona culturale”.

In una dichiarazione, la direttrice artistica dello spettacolo Michelle Terry ha affermato: “La storia ha fornito innumerevoli e meravigliosi esempi di Joan ritratta come una donna. Questa produzione offre semplicemente la possibilità di un altro punto di vista”. 

Terry ha aggiunto che gli adattamenti teatrali rendono “tutto possibile” perché “i teatri non hanno a che fare con la ‘realtà storica’”. Lo spettacolo, descritto dal teatro come “strano e pieno di speranza”, si aprirà il 25 agosto e vedrà l’attrice Isobel Thom nel ruolo principale. Thom si identifica come non binario.

La rappreentazione riguarderà il ruolo di Joan nella Guerra dei Cent’anni tra Francia e Inghilterra, anche se non è chiaro quali eventi storici saranno inclusi. Per i cattolici, Santa Giovanna d’Arco è un simbolo di castità e femminilità coraggiosa come la donna che ha sacrificato la sua vita per la ricerca della verità, portando alcuni a denunciare quanto la produzione si spinga lontano dalle libertà artistiche.

“Per favore, smettila di dire che le donne straordinarie non sono davvero donne”, ha scritto Abigail Favale, professoressa cattolica ed esperta di studi di genere e critica letteraria femminista. Favale è l’autore di “The Genesis of Gender: A Christian Theory” (Ignatius Press, 2022), che affronta il genere da una prospettiva informata dall’insegnamento della Chiesa.

Il teatro afferma che lo stesso Shakespeare “non ha scritto opere teatrali storicamente accurate” e “giocava con identità, potere, con l’idea del piacere e con tutti i lati di un argomento”. Il tentativo del Globe Theatre di riscrivere la storia di Giovanna d’Arco fa parte di un fenomeno rivolto a promuovere i temi LGBTQ nelle arti dello spettacolo.

A New York, il Roundabout Theatre di Broadway ha annunciato che l’amato musical di Broadway “1776” salirà sul palco in un tour internazionale che ritrae esclusivamente i Padri Fondatori della Rivoluzione Americana da “attori che si identificano come donne, transgender e non binari”.

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