Cronaca

A Firenze un giornalista è stato aggredito da un rider

Frattura a un dito di una mano e 25 giorni di prognosi per il giornalista del Corriere Fiorentino Antonio Passanese, aggredito in strada da un rider e salvato dall’intervento di due passanti e dei carabinieri.

Secondo quanto appreso, il giornalista stava camminando su viale Aleardi ieri intorno a mezzogiorno, impegnato in un servizio sulle attività in città nei giorni della quarantena. L’aggressore è un rider di una nota società di consegne a domicilio.

Secondo quanto emerso il ciclista vede il giornalista e gli grida: “Ti ci vorrebbero due colpi in testa”. Passanese non risponde, ma l’uomo, un 50enne fiorentino con precedenti per appropriazione indebita e spaccio, torna indietro e lo ha affronta.

A quel punto il giornalista cerca di calmarlo, spiegandogli di essere in strada per motivi di lavoro. Ma il rider non sente ragioni e lo aggredisce. A salvare Passanese due nordafricani e i carabinieri. Il giornalista è stato quindi portato in ambulanza all’ospedale fiorentino San Giovanni di Dio.

Numerose testimonianze di solidarietà. “Tutta la mia solidarietà ad Antonio Passanese – scrive in un tweet il sindaco di Firenze, Dario Nardella – aggredito in strada senza motivo mentre stava lavorando.

Mi auguro si fatta quanto prima giustizia, perché eventi del genere sono inammissibili. Un abbraccio, seppur virtuale, ad Antonio e alla redazione”. Solidarietà è stata espressa anche dall’Ordine dei Giornalisti della Toscana, che sottolinea come “Ad accentuare la gravità dell’episodio è il fatto che il collega è stato colpito dopo aver mostrato la tessera dell’Ordine all’aggressore, nel tentativo di spiegargli che anche lui stava lavorando”.

“L’Ordine dei giornalisti della Toscana – si legge in una nota – rinnova la richiesta ai prefetti della nostra regione di disporre una maggiore vigilanza delle forze dell’ordine a tutela del ruolo svolto dai giornalisti in queste difficili settimane”.

Sulla stessa linea il presidente dell’Associazione stampa Toscana, Sandro Bennucci “Nel formulare al collega gli auguri più affettuosi per una pronta guarigione, il sindacato dei giornalisti toscani invita il Prefetto di Firenze, Laura Lega, e le forze dell’ordine a garantire lo svolgimento del lavoro dei giornalisti che, oggi più che mai, come riconosciuto anche in questa emergenza, è un bene prezioso e al servizio di tutti i cittadini”.

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